Occasione buttata

Perdere due punti così a pochi minuti dal fischio finale fa molto male, ma la partita di ieri a mio modo di vedere ha fatto capire e rimarcato in pieno tutti i nostri pregi e i nostri difetti.

Incontravamo la prima della classe, la squadra che sino a ieri aveva subito solo un goal senza mai subire sconfitte e nonostante questa possiamo tranquillamente dire che la palla non l'hanno mai vista. Abbiamo ancora una volta dimostrato che tecnicamente siamo superiori praticamente a tutti. Il problema a mio modo di vedere è che ci manca ancora quella cattiveria agonistica che ci consentirebbe di chiudere le partite. Sprechiamo troppo situazioni offensive pericolose e non siamo ancora capaci di difendere il risultato con le unghie e con i denti. 

Quando si vince uno a zero contro un avversario in dieci non esiste prendere un goal a pochi minuti dalla fine.  Dobbiamo imparare essere cinici e furbi, perdere tempo se siamo in difficoltà, spazzare il pallone senza paura, romprere i coglioni, innervosire l'avversario e via dicendo, i piccoli trucchi per portare a casa il risultato perchè i punti ci servono come il pane.

Tutti i punti che ci distanziano dalla vetta derivano dalla partenza disastrosa ora recuperare è dura ma dobbiamo provarci perchè non ci manca nulla per battere le prime.

Il prossimo match contro l'Area è di quelli da vincere a tutti i costi, forza ragazzi!!!

Tre punti d'oro

La vittoria di ieri fuori casa pesa tantissimo. Con questa formula che prevede gironi da tre squadre a giocarsi l'accesso alle finali di Cesenatico una vittoria alla prima, e per di più fuori casa, segna un passo deciso verso i lidi romagnoli. La partita con l'Airoldi non è stata comunque una passeggiata, anzi siamo riusciti a spuntarla solo nel finale, ma andiamo con ordine.
Loro hanno affrontato il primo tempo in modo un po' blando e noi siamo stati bravissimi ad approfittarne, abbiamo fatto girare bene il pallone costruendo ottime trame di gioco. Il vantagigo è maturato grazie ad un rigore sacrosanto, e conseguente espulaione per il difensore di casa, fischiato per fallo su Penny e trasformato con freddezza dal capitano Max Esena.
Nonostante la superiorità numerica nel secondo tempo abbiamo sofferto, a mio modo di vedere a causa di una condizione fisica che non ci permette di affrontare 80 minuti al massimo per di più su un campo più grande del nostro. L'Airoldi ha raggiunto il pareggio grazie ad una punizione millimetrica tirata a dieci minuti dallo scadere. Quando la partita sembrava ormai avviata verso un anonimo pareggio, una combianzione vecchio stile tra i due nuovi entrati Roby Cinisello e Stefanino ha risolto il tutto. Il lancio in verticale di Cini ha trovato uno Stefanino che, veloce come nelle giornate migliori, ha abilmente saltato l'utlimo difensore per poi entrare in aera, dribblare il portiere in uscita e depositare di piatto sinistro la palla in rete.
Match point pesantissimo in attesa del prossimo appuntamento del 14 dicembre che potrebbe regalarci l'accesso alle tanto desiderate finali di Cesenatico.
Piadina here we come!!

Siiiii Ragazzi

Questi tre punti ci volevano proprio, soprattutto serviva una grande prestazione come quella di oggi contro un avversario di livello come la Stella Rossa. A causa di numerose defezioni i giocatori a disposizioni del mister erano solo 13 e molti si sono dovuti sacrificare in un ruolo non  abituale come Marco Alberga riadattato come terzino destro e Gigiao sacrificato in mezzo al campo. L'attenzione e la concentrazione dimostrate ci hanno permesso di comandare sempre la partita e non concedere palle goal  fino all'inutile rete del 2 a 1. Molta sicurezza è derivata dalla presenza tra i pali di Fabio Morales Morerio che con una scioltezza da veterano ha difeso la nostra porta. Per sbloccare il risultato ci è voluto il rigore fischiato per il nettissimo fallo su Valera e trasformato alla grande da Penny. Il goal del raddoppio è scritto a pagina 2 del manuale del calcio e recita così:

Date palla ad Esena che lancia sulla fascia Stefaninho che di prima pennella al centro per l'accorrente Esena che, avendo seguito l'azione, deve solo colpire di testa scegliendo l'angolo migliore per battere l'incolpevole portiere avversario. Tutto facile solo un po' di apprensione nei minuti finali a causa del goal della bandiera della Stella Rossa ma i ragazzi venuti di cornate non ne hanno più...meglio farsi una doccia e prendere la via di casa inizia a far buoi presto ormai.

Avanti così!!